L’influenza del piercing e dei metalli sulla tua postura

Una causa possibile di cefalee, dolori lombari, dolori articolari, nevralgie e vertigini possono essere orecchini, bracciali, anelli ma anche piercing.

Sembra impossibile eppure i materiali con cui sono stati fabbricati condizionano la postura del nostro corpo, alterandola e causando dolori di diversa natura.

Tutto parte dal principio della pila elettrica, conosciuto come bimetallismo.
La differenza di potenziale tra due metalli, quando è presente del fluido, provoca un passaggio di corrente.

Che relazione c’è tra l’elettricità e la postura del nostro corpo?

I muscoli reagiscono contro gli stimoli e non possono sottrarsi all’impulso causato dalla presenza di due metalli dal potenziale elettrico differente sul corpo.

Indossando due gioielli, orecchini e orologio, girocollo e bracciale, di metallo diverso, quindi con potenziale diverso si va incontro ad una alterazione del tono muscolare. Questo processo si ripercuote sul corpo, provocando asimmetrie e squilibri.

A volte questo meccanismo avviene anche indossando un solo gioiello, perché gli accessori indossati creano un’interazione con quelli nascosti, presenti sotto forma di capsule, impianti o presenti delle otturazioni in amalgama.

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Possiamo trovare conferma dell’avvenire di questo fenomeno osservando la macchia scura che a volte appare sulla pelle, attorno agli orecchini o sotto ad un anello. Questa macchia si presenta per colpa della migrazione di ioni che si depositano lasciando le loro tracce.

L’influenza che i metalli ripercuotono sulla postura non basta a rilevare fastidi, questo meccanismo va associato ad almeno altri due problemi posturali poiché provoca un malessere sull’organismo. Due problemi posturali associati possono essere l’ipoconvergenza e uno scorretto appoggio plantare.

Per evitare il verificarsi del bimetallismo consigliamo di non indossare oggetti di metallo, o cercare di toglierli durante il sonno. Se si ha la presenza di metalli in bocca, lo Studio Maini suggerisce di rimuoverli e sostituirli con materiali alternativi estetici.

Lo Studio Maini svolge la Visita Posturale, metodica utile a diagnosticare l’influenza del bimetallismo. In posizione eretta, con le braccia lungo i fianchi, l’operatore andrà a misurare la distanza dei polsi dal terreno, iniziando con i gioielli addosso, e poi senza. 

L’operatore farà notare al paziente che le due misurazioni sono diverse: le misurazioni sono diverse tra destra e sinistra con i gioielli, senza gioielli diminuisce la differenza. Si può anche arrivare ad un allineamento totale.

Un altro modo per confermare il verificarsi di questo meccanismo è l’utilizzo del voltmetro, uno strumento utile a misurare la differenza di corrente, nel caso della posturologia, tra un metallo e l’altro.