fbpx
Tale sindrome è caratterizzata da ricorrenti episodi di ostruzione completa o parziale delle prime vie aeree durante il sonno.

Solo negli ultimi anni si è riconosciuta l’importanza dell’odontoiatra a fare parte del team multidisciplinare (neurologo, pneumologo, otorino, chirurgo, dietologo ecc.) atto a fare screening e ad intervenire nelle scelte terapeutiche dell’OSAS.

Un numero sempre maggiore di studi hanno dimostrato che l’odontoiatra con l’applicazione di dispositivi intraorali  può intervenire terapeuticamente nelle forme lievi e moderate dell’OSAS.

Tale sindrome in genere è associata a segni notturni o diurni, quali russamento, pause respiratorie nel sonno, risveglio con senso di soffocamento, eccessiva sonnolenza diurna, astenia e cefalea mattutina, nicturia, impotenza sessuale, irritabilità e deterioramento intellettuale.

Tutti questi fattori influiscono gravemente sulla qualità della vita del paziente e sono destinati a evolvere verso quadri clinici più gravi, caratterizzati dalla maggiore possibilità di comparsa di patologie quali ipertensione arteriosa sistemica, cardiopatia ischemica, infarto, ipertensione polmonare e aritmie cardiache.

Si stima che la frequenza di OSAS sia del 4% della popolazione (circa 2 milioni di individui) e che soffrano di semplice russamento circa il 30% degli adulti, percentuale che sale notevolmente con l’aumento dell’età.

La patologia è più frequente nel maschio soprattutto se sovrappeso.

Il semplice russamento in genere precede ed è presente in numerosi pazienti affetti da OSAS.

Molti pazienti sono consapevoli di soffrire di alcuni dei segni tipici dell’OSAS ma non di soffrire di una vera patologia o non sanno a chi rivolgersi per diagnosticarla o curarla.

Infine non è da sottovalutare l’importanza sociale della possibilità di intercettare tale patologia in quanto questi pazienti hanno una percentuale di rischio di incidenti automobilistici e sul lavoro notevolmente superiore rispetto al resto della popolazione.

Numerosi sono coloro che almeno una volta all’ anno si recano ne nostro studio per terapie o visite di controllo, da qui l’importanza dell’odontoiatra nella possibilità di intercettare tali pazienti con un adeguata anamnesi e con l’utilizzo di questionari validati per fare screening dell’OSAS.

Il digrignamento notturno è spesso associato alla OSAS come evidenziato in questo video sul bruxismo a cura del dott. Maini

SOFFRI DI OSAS? PRENOTA ORA LA TUA VISITA SPECIALISTICA PRESSO IL NOSTRO STUDIO

Il Bite può aumentare le performance sportive?

Per raggiungere una performance sportiva il più perfetta possibile non è necessario solo “stringere i denti”. C’è bisogno anche che l’arcata superiore coincida perfettamente con l’arcata inferiore. Due arcate non coincidenti possono causare prestazioni al di sotto...

Vai in bici? Lo usi il bite per la bike?

Il bite è un dispositivo ancora poco diffuso tra gli sportivi ma che se usato per praticare sport come ciclismo e mountain bike potrebbe risolvere problemi di due tipi. Partiamo dall’utilizzo del bite per questioni di sicurezza, chi usa la bicicletta ha molte...

Scopri come smettere di russare nel sonno!

Russare oggi è un problema molto frequente: se nei 30enni la percentuale di chi russa è di circa il 10%, si calcola che più del 60% degli uomini e il 40% delle donne sopra i 60 anni russano. La tendenza a russare cresce dunque vistosamente con l’età. Queste...

Lo sapevi che russare non è più un problema?

Il 60% delle persone che ha più di 60 anni russa durante il sonno. Il russamento tipico si manifesta occasionalmente, ad esempio dopo aver bevuto bevande alcoliche. Quando inizia a presentarsi tutte le notti, il russamento si definisce patologico, diventando più...

Call Now Button